Enigma antico e moderno
A cura di Cristian Valenti
È il pittore Ugo Celada da Virgilio (1895-1994) il protagonista della nuova mostra temporanea al Labirinto della Masone.
Un’esposizione ambiziosa, che intende ricollocare la figura dell’artista all’interno del contesto culturale del suo tempo, proponendo inediti dialoghi con lavori di maestri antichi e a lui contemporanei.
Figura schiva e reticente, Celada ha attraversato tutto il secolo breve senza lasciarsi scalfire dalle correnti della contemporaneità: la sua opera ha un’anima duplice, è un enigma antico e moderno assieme, espressione di un linguaggio colto e raffinatissimo capace di raccontare una bellezza senza tempo.
Enigma antico e moderno
A cura di Cristian Valenti
È il pittore Ugo Celada da Virgilio (1895-1994) il protagonista della mostra temporanea in corso al Labirinto della Masone.
Un’esposizione ambiziosa, che intende ricollocare la figura dell’artista all’interno del contesto culturale del suo tempo, proponendo inediti dialoghi con lavori di maestri antichi e a lui contemporanei.
Figura schiva e reticente, Celada ha attraversato tutto il secolo breve senza lasciarsi scalfire dalle correnti della contemporaneità: la sua opera ha un’anima duplice, è un enigma antico e moderno assieme, espressione di un linguaggio colto e raffinatissimo capace di raccontare una bellezza senza tempo.
Fontanellato (PR)
Dal 7 Maggio
al 15 Ottobre
nel biglietto di ingresso
Presenti in mostra sono circa cinquanta dipinti di Ugo Celada e di maestri messi con lui a confronto, provenienti in particolar modo da collezioni private.
Il percorso si sviluppa lungo tre sale che ripercorrono i generi affrontati dal pittore: gli affetti familiari, i nudi, i ritratti e le nature morte. La prima sala è dedicata agli anni della formazione e della creazione di uno stile personale, soprattutto focalizzato sulla sfera degli affetti, che ben si prestano a restituire la dimensione intima della pittura del realismo magico; il secondo ambiente si concentra sulla rappresentazione della figura umana e quindi sulla ritrattistica. Infine si incontrano le nature morte, molto amate per le infinite possibilità di resa dei dettagli, e i paesaggi en plein air, poco numerosi nel corpus dell’artista, ma che aiutano a restituire un’immagine versatile di un pittore votato alla classicità, che ha prediletto l’oggettivazione idealizzante dei soggetti per meglio far trasparire le qualità della forma e della pittura.
In collaborazione con: Fondazione Cavallini Sgarbi; Fondazione Monteparma; MAM – Museo d’arte Moderna dell’alto Mantovano di Gazoldo degli Ippoliti; Mart – Museo di Arte Moderna e Contemporanea di Trento; Museo Virgiliano di Pietole e Comune di Borgo Virgilio
Dove siamo
Il Labirinto si trova in Strada Masone 121 43012 Fontanellato (PR)
Informazioni e Orari
La mostra è aperta tutti i giorni, tranne il martedì, dalle 10.30 alle 19.
Ultimo ingresso ore 17.30.
Cristian Valenti – curatore della mostra
Scopri il Labirinto della Masone
È il più grande labirinto esistente, composto interamente di piante di bambù.
Il complesso del labirinto ospita spazi culturali destinati alla collezione d’arte di Franco Maria Ricci e a una biblioteca dedicata ai più illustri esempi di tipografia e grafica
Labirinto della Masone
Strada Masone 121
43012 Fontanellato (PR)
Telefono +39 0521 827081
labirinto@francomariaricci.com