Ritratto di Carlo Edoardo Stuart

Francesco Trevisani (1656-1746)
XVIII secolo, Olio su tela

Cattolico, cresciuto nella Roma dei papi grazie all’ospitalità offerta da Clemente XI ai genitori Giacomo III Stuart e Maria Carolina Sobieski, Carlo Edoardo guidò la fallita insurrezione di quanti rivendicavano il trono d’Inghilterra, Scozia e Irlanda per gli Stuart nel 1745-46, ultimo tentativo di restituire il regno di Inghilterra e Scozia agli Stuart, spodestati dagli Hannover. Cresciuto tra Roma e Bologna, divenne erede al trono alla morte del padre e dal 1766 condusse la sua vita comportandosi da re tra Italia e Francia. Ebbe una vita romanzesca, e il dipinto che lo ritrae adolescente sembra presagirlo: l’artista lo effigia infatti nella sua qualità di pretendente, sottolineata dalla presenza del manto di ermellino e dalla posa della mano sulla corona in primo piano; lo sguardo spavaldo, l’atteggiamento altero, il giovinetto conta anche sul bell’aspetto per farsi strada nel mondo e nel cuore delle donne. L'autore del ritratto dallo stile brillante e ingegnoso è Francesco Trevisani, ottimo rappresentante della scuola romana tra Sei e Settecento, che seppe coniugare la solidità della pittura tardo barocca con la sensibilità dell’arte rococò.