Lapidazione di St. Etienne (Santo Stefano)
Charles Le Brun (1619-1690)
XVII secolo, Olio su onice
Il dipinto, un ovale ad olio su onice, raffigura il Martirio di St. Etienne (Santo Stefano), il quale, al centro della composizione, è attorniato dagli aguzzini che lo incalzano minacciosi con le pietre fra le mani. Gli accenti stilistici e il gusto per l’antico, spesso filtrato dagli esempi romani di Raffaello, dei Carracci e Domenichino, depongono a favore della paternità del maestro Charles Le Brun. L’autografia dell’artista è d’altronde richiamata nell’interessante iscrizione presente nel retro del dipinto, che fa puntale riferimento all’incisione tratta da Gerard Audran (Lione, 1640- Parigi, 1703), membro della celebre dinastia di pittori e incisori lionesi. La scena, orchestrata entro il ritmo stondato determinato dal formato, descrive la lapidazione di Santo Stefano. E’ lecito cogliere nella narrazione l’attenzione destinata al “sentire” degli astanti, del Santo martire anzitutto, che appare rassegnato al proprio destino.