Orario invernale: 9.30 – 18.00 | Ultimo ingresso: 16.30 | Biglietteria aperta fino alle 16.30

Orario invernale: 9.30 – 18.00 | Ultimo ingresso: 16.30 | Biglietteria aperta fino alle 16.30

Precedente
Successivo

Cristo alla colonna e San Sebastiano

Scultore del XVIII secolo
XVIII secolo, Cartapesta

Le due statuette in cartapesta dipinta ad effetto legno rappresentano Cristo alla colonna e San Sebastiano martire. Cristo è raffigurato con le mani incrociate e legate da una corda a una bassa colonna e indossa come unico indumento il linteus. San Sebastiano ha il polso sinistro sollevato sopra il capo e l'avambraccio destro legati a un tronco di albero dietro alla schiena: in questo modo il corpo assume una posizione sciolta e sinuosa, come se stesse per crollare su se stesso. Anche qui, solo il linteus copre in parte il martire, che mostra alcune frecce conficcate nel corpo e molte ferite procurate dalle stesse. Il volto è rivolto anch'esso verso il cielo ad implorare la salvezza dal martirio che, sebbene per poco tempo, avvenne (San Sebastiano venne salvato dalle ferite delle frecce, per poi ripresentarsi davanti al suo persecutore, l'imperatore Diocleziano, e proclamare la sua fede a seguito del quale venne flagellato a morte). La cartapesta ha conosciuto il periodo di maggior diffusione tra il XVII e il XVIII secolo: allo sviluppo dell'arte barocca a seguito della Controriforma che ha portato al proliferare delle confraternite e alla nascita di numerosi ordini religiosi risale molta della produzione artistica in cartapesta, che ha dato vita a grandi capolavori realizzati dai Maestri cartapestai, soprattutto del Salento, a Napoli e in Sicilia.