Chaise longue
Atelier Thonet, Josef Hoffman (inizio XX secolo)
1905, Legno
Descritta come Sitzmachine, cioè Macchina per sedersi, è diventata un elemento storico della produzione di mobili ad alto livello di design dei primi anni del Novecento, dalle linee pulite ed essenziali, quasi anticipatrici del Déco. Questo modello dell'Atelier Thonet-Hoffman, in legno laminato e curvato, è particolarmente interessante per la possibilità di posizionare lo schienale secondo varie inclinazioni per mezzo di una barra di legno con due sfere ai lati. Josef Hoffmann, allievo di Otto Wagner, fondò nel 1903 con Kolo Moser la Wiener Werkstätte, un circolo che riformulò completamente il concetto di artigianato artistico. In collaborazione con i più illustri artisti del periodo (Gustav Klimt, Egon Schiele, Oskar Kokoschka), si crearono edizioni limitate di oggetti di uso quotidiano, gioielli e mobili di elevato valore artistico. Le filiali di New York, Berlino e Zurigo erano una chiara dimostrazione del successo raccolto anche a livello internazionale. A causa del crollo economico mondiale l’azienda entrò in crisi, e nonostante i successi raccolti, nel 1932 fu costretta a chiudere la produzione. I suoi articoli comunque perdurano e fanno ormai parte dei classici della storia del design.