Cristo Benedicente
Filippo Mazzola (1460 ca.-1505)
XV secolo, Olio su tavola
La piccola tela è siglata al centro su una sorta di parapetto, oltre il quale si staglia, contro lo sfondo uniformemente scuro, il busto del Cristo benedicente, con il monogramma dell'artista, il parmense Filippo Mazzola. Si tratta del padre del celeberrimo Francesco Mazzola, il Parmigianino. Di lui poco si sa, è certo un viaggio a Venezia, testimoniato, più che dalle notizie delle fonti, dagli esiti della sua pittura, il cui carattere risulta influenzato dall’arte di Giovanni Bellini per la pittura sacra e di Antonello da Messina per la ritrattistica. L’opera attesta la sua attenzione anche per la pittura fiamminga, cui rimandano i termini dell’impostazione frontale e la severità del lessico, che la conoscenza dell’arte veneta addolcisce nella resa dell’effigie del Salvator Mundi. Pittore accurato, in quest’opera superba recupera un modello che sia i fiamminghi che i veneziani avevano provato per opere destinate alla devozione privata.