Cristo coronato di spine
Tomaso Bezzi (1652 ca.-1729)
XVIII secolo, Cera policroma
La presenza di numerose versioni quasi identiche della cera in area emiliana porta ad attribuire l’opera a una bottega attiva in quest’area. Più che ai più noti ceroplasti bolognesi, si dovrà volgere lo sguardo a Carpi, dove ancora si conservano due repliche della cera. Architetto, scenografo e macchinista teatrale a Venezia e successivamente per la corte Estense a Modena, Tomaso Bezzi fu anche ceroplasta, e tenne a Venezia una bottega di mascarer. Tra le opere in cera documentate di Tomaso Bezzi vi sono un Ecce Homo (Carpi, Cattedrale) e un San Francesco da Paola (Carpi, Chiesa de SS. Crocifisso) e, recentemente identificato, un ulteriore Ecce Homo (Venezia, Chiesa degli Scalzi).