La Gerusalemme liberata
Torquato Tasso (1544-1595)
Parma, Bodoni, 1794. In-folio mezzano, Carta realfina
Nel 1794 uscì quest’opera per la quale Bodoni lavorò a lungo e per la quale fuse varie serie di nuovi caratteri, utilizzati in quattro edizioni diverse: la prima, in due volumi in folio; la seconda in tre volumi in folio mezzano e su carta velina; una terza in folio piccolo e una quarta in 4°. Su questo immane sforzo ironizzò Giuseppe Azara, quando ricevette l’esemplare a lui destinato dell’edizione in due volumi in folio: “Questi due volumi sarebbero capi d’opra unici se avessero tanti fratelli maggiori e minori!”. In ogni caso, con la sua dedica al Re di Spagna e con questo straordinario vanto di capacità ed invenzione tipografica, Bodoni volle iniziare con magnificenza la nuova serie dei classici italiani.