Orario invernale: 9.30 – 18.00 | Ultimo ingresso: 16.30 | Biglietteria aperta fino alle 16.30

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Mano destra della duchessa Maria Luigia d'Austria

Tommaso Bandini (1807-1849)
XIX secolo, Marmo bianco

La scultura ritrae la piccola e sottile mano della duchessa Maria Luigia d'Austria posata su un foglio che a sua volta copre una copia del Codice Civile degli Stati parmensi. Dell’operato della sovrana, di cui le fonti ricordano mani e piedi particolarmente minuti, aspetto di cui ella stessa andava orgogliosa, si vuole sottolineare un provvedimento di grande rilievo per la vita comunitaria dei suoi Stati: la promulgazione del Codice Civile parmense, entrato in vigore nel luglio del 1820. Tommaso Bandini, promettente e dotato scultore destinato a precoce morte, era stato allievo favorito a Firenze di Lorenzo Bartolini. Rientrato a Parma, fu chiamato a insegnare scultura all’Accademia parmense di Belle Arti, avviando un proficuo rapporto di collaborazione con la corte ducale di Maria Luigia. In quest’opera Bandini suggella il gesto dell’approvazione sovrana facendo posare la mano di Maria Luigia proprio sul rescritto, ricordato dalla frase: “Data nella Nostra Residenza di Parma il giorno 23 del mese di Marzo dell’anno 1820”. Nessun dubbio è lasciato all’identificazione del volume di cui nel dorso si precisa il titolo CODICE DEI DUCATI DI PARMA PIACENZA E GUASTALLA.