Rilievi raffiguranti la Primavera e l’Estate
Manifattura emiliana
XVII secolo, Cartapesta dipinta
I rilievi ovali in cartapesta dipinta e dorata raffigurano la Primavera, con fiori tra i capelli, e l'Estate, con un copricapo di spighe. Entrambe le figure campeggiano su un fondo neutro a tratteggi dorati: su quello dell'Estate si intravede anche un insetto posato. I rilievi di cartapesta costituiscono un singolare esempio di ornato barocco emiliano, che sovrappone all'ordine compositivo dei prototipi cinquecenteschi la vaghezza splendente e simbolica di apparati decorativi, a metà tra il monumentale e l'effimero, quali appunto potevano essere i pannelli, i medaglioni, le cornici o le maschere in cartapesta dipinta. Non abbiamo il nome del decoratore che li eseguì, anche se sul retro compare la firma di uno sconosciuto “Gio. Martino Indoratore di Sassuolo” e sappiamo che a Modena nella seconda metà del XVII secolo erano presenti molti plasticatori nel cantiere della Chiesa di Sant'Agostino: i due dati fanno ipotizzare che le opere siano di produzione emiliana. I rilievi sono incorniciati da festoni intrecciati di foglie d'alloro e nastri dorati in stucco.