Ritratto di Napoleone Bonaparte
Anonimo scultore del sec. XIX da Antoine-Denis Chaudet
XIX secolo, Marmo bianco
Replica di autore ignoto dal modello di Antoine-Denis Chaudet, l’artista che ritrasse l’imperatore in occasione dell’incoronazione in una grande statua come Napoleone legislatore, questo splendido busto in erma risulta essere molto vicino ad una versione del 1805 di Chaudet eseguita in porcellana biscuit, oggi a Palazzo Pitti (Firenze). Questa versione è tra le più fedeli copie del prototipo, essendosi riservato lo scultore medesimo il diritto di sorvegliare le riproduzioni dal suo ritratto. Allievo a Roma di Antonio Canova, Chaudet fu fortemente influenzato dallo stile e la poetica del maestro, e anche dopo il ritorno in patria perseguì un sistema di forme aulico e rappresentativo del gusto neoclassico, molto apprezzato dai napoleonidi: i numerosi ritratti dell’imperatore desunti dal suo austero modello furono infatti voluti da Elisa Napoleone Baciocchi, che affidò agli atelier carraresi del principato che il fratello le aveva donato l’incarico di eseguire copie da divulgare secondo un’audace politica di diffusione, la più ampia possibile, dell’immagine dell’imperatore.