Orario invernale: 9.30 – 18.00 | Ultimo ingresso: 16.30 | Biglietteria aperta fino alle 16.30

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Sacra famiglia

Giovanni Francesco Gessi
XVII secolo, Olio su tela

Il bolognese Gessi, seguendo il percorso del suo maestro Guido Reni, iniziò lo studio delle arti del disegno presso il pittore fiammingo tardo-manierista Denijs Calvaert. Presto, in ragione del suo talento, fu accolto presso l’atelier del Reni e ne divenne uno dei più fedeli seguaci. Attivo in patria come pittore da altare e frescante, operò sotto la sua scorta a Ravenna e autonomamente a Mantova, per una commessa del maestro, tanta era la fiducia che questi aveva in lui. Di un poco precedente a quell’impresa è questa Sacra Famiglia che cita una tela del Reni, La Madonna col Bambino e i santi Francesco e Cristina, di cui resta oggi solo un frammento del santo, eseguita nel 1613 per i cappuccini di Faenza. Della tela riprende la Madre col Bambino che alza il braccio in un gesto benedicente: l’adesione ai modi del maestro è condotta nel rispetto dell’invenzione, ma in termini di personalissima ricerca, nel tono del colore più contrastato e la resa meno morbida e spaziata delle forme. I percorsi dei due artisti divergeranno sino alla rottura per presunte gelosie di mestiere, ma l’insegnamento del Reni resterà vivo nella poetica del Gessi, capace di un aggiornamento costante e autore di una pittura generosa e di grande carattere.