San Giovanni Battista con una croce indica il Salvatore

Bartolomeo Schedoni (1578-1615)
XVI secolo, Olio su tela

Il Battista è seduto su una pietra squadrata e accenna alla figurina di Cristo tratteggiata sul fondo, accanto a un gruppo di case e a un fiume da identificarsi con il Giordano. La scena è ricca di motivi simbolici: dalla pietra angolare, allusiva al ruolo fondamentale svolto da Giovanni nell’annunciare al popolo ebraico l’avvento del Salvatore, fino all’apparizione in lontananza di un Cristo ormai adulto, che non sembra configurarsi quale antefatto del battesimo sulle rive del Giordano, vista l’età adolescenziale del Battista, ma come visione profetica di quell’evento. Il cielo, rannuvolato e crepuscolare, contrasta con il gesto pacato e lo sguardo sereno del protagonista, a sottolineare la fermezza del Santo nel seguire la via della fede e del futuro martirio.Il suggestivo dipinto è stato attribuito a Bartolomeo Schedoni grazie ad una serie di indizi, su tutti la citazione dell'artista di un dipinto dallo stesso soggetto: “S. Giovanni Battista sedente sopra un sasso posto in folto di vari intrecciati Alberi, che formano grazioso contrapposto al basso Orizzonte, accenna Nostro Signore che va al Castello di Emaus”.