Veduta della grande cascata di Tivoli e Veduta dei dintorni di Tivoli
Abraham Louis Rodolphe Ducros (1748-1810)
XVIII secolo, Acquarello su carta
Del dotato acquerellista svizzero, tra i più celebri paesaggisti della seconda metà del Settecento, sono presenti due ampie vedute, entrambe riconducibili ai luoghi presso Tivoli, delle quali la prima mostra la grande cascata di Tivoli dominata dal tempio di Vesta, mentre la seconda impagina la valle dell’Aniene, con il letto del fiume in primo piano e sullo sfondo la fortificazione tutt’oggi esistente. Il dotato paesaggista svizzero, il cui talento e la ricerca gli concessero di sperimentare un modo nuovo di raffigurare il paesaggio, attraverso l’uso dell’acquerello secondo termini di tale leggerezza ed efficacia da divenire quasi un genere nuovo, fu molto apprezzato dagli intendenti e dai viaggiatori del Grand Tour, che vollero portare in patria frammenti di quelle meraviglie ammirate in Italia. Viaggiò molto e fu il cronista della bonifica delle paludi Pontine, della quale lasciò immagini precise sin nel dettaglio. Costretto dai disordini degli avvenimenti rivoluzionari francesi a riparare in Abruzzo, dipinse luoghi ancora poco conosciuti; si stabilì poi a Napoli, dove eseguì molte pitture di marine.