Vittorio Amedeo III e M. Antonia di Savoia
Giovanni Battista Bernero (1736-1796)
1774, Gesso e stucco dipinto
I rilievi rappresentanti i profili del re di Sardegna e della consorte Maria Antonia di Borbone appartengono alla stagione più matura dello scultore piemontese Giovanni Battista Bernero, che ne ricevette commissione dalla corte per le nozze, celebrate nel 1775, del principe Carlo Emanuele (dal 1796 Carlo Emanuele IV re di Sardegna) con Maria Clotilde di Francia, sorella minore di Luigi XVI. Giovanni Battista Bernero iniziò la sua attività ventenne a Torino presso la scuola di Beaumont; in seguito proseguì la sua formazione a Roma presso i torinesi fratelli Collino. Nel 1770, tornato nella sua terra d’origine, iniziò la sua attività di scultore per la Real Casa Savoia, fu nominato scultore di Corte nel 1774 e professore alla Reale Accademia di Torino nel 1778. Si applicò principalmente alla scultura e al rilievo, in particolare al rilievo marmoreo, producendo, tra le sue opere più conosciute, la lunetta marmorea nel duomo di Carignano (S. Remigio inginocchiato dinnanzi a Cristo e a S. Giovanni, 1772), i bassorilievi per la chiesa di S. Filippo Neri a Torino, i rilievi a soggetto classico dell’Armeria Reale.